Uno degli aiuti che lo stato offre ai nuovi immigrati – quello che secondo me è il più utile in assoluto – è il supporto alla nuova imprenditoria.
Il miglior modo per aiutare gli Olim ad inserirsi ed a non pesare sul sistema del welfare nazionale è quello di agevolare la creazione di nuove attività imprenditoriali. Un nuovo cittadino che crea lavoro porta nuove idee e nuove opportunità di crescita dell’economia.
Gli aiuti offerti sono sia consulenze e corsi gratuiti, sia aiuti economici veri e propri che possono arrivare (ad oggi) a 125mila sheqel (circa 30mila euro) offerti come prestito che può convertirti in contributo a fondo perduto.
Gli aiuti sono coordinati dall’agenzia MATI. In un primo momento un consulente incontra l’oleh e discutono l’idea di business, lo aiuta a creare il business plan, lo fa partecipare a corsi che ritiene utili per lo sviluppo dell’idea e lo segue, eventualmente facendolo incontrare con altri consulenti.
Tutte le consulenze ed i corsi offerti da Mati sono gratuiti.
Sull’area centrale di Israele (Da Netanya a Holon più o meno) uno dei consulenti è Yair Amit, parla perfettamente inglese, ed è disponibile ad incontrare nuovi olim. E’ a sua volta un imprenditore.