Ottenere la patente di guida in Israele è sempre stato lo spauracchio dei nuovi immigrati. L’idea di dover sostenere gli esami di guida in ebraico non è certo eccitante agli occhi di chi deve imparare una lingua da zero.
Fino ad agosto del 2017 per gli Olim esisteva un unico percorso “preferenziale” rispetto ai cittadini israeliani per nascita: entro i 3 anni dall’aliyah è possibile ottenere la patente di guida israeliana sostenendo il solo esame di guida pratica dopo aver fatto almeno due guide con l’istruttore.
Da qualche anno, solo per i cittadini italiani, è possibile convertire la patente senza sostenere neppure l’esame pratico. Questa facilitazione viene però offerta in cambio della rinuncia alla patente italiana che viene ritirata dagli uffici della motorizzazione israeliana.
Dal agosto 2017 a queste due possibilità se n’è aggiunta una terza valida per chi abbia fatto aliyah da meno di 3 anni e che possieda una patente straniera da almeno 5 anni. In questo caso non occorre sostenere alcun esame, neppure medico, ed è possibile ottenere la patente israeliana immediatamente.
Ci sono alcune condizioni per ognuna di queste possibilità. La prima è legata all’anzianità di aliyah, la seconda dall’anzianità della patente. Definiamo quindi le possibilità:
- chi ha la patente da più di 5 anni ed è immigrato da meno di 3 anni può convertire la patente in automatico senza sostenere esami e senza perdere la patente
- chi la la patente da meno di 5 anni ma è immigrato da meno di 3 anni ha due possibilità:
- convertire la patente sostenendo l’esame di pratica e mantenendo la patente italiana
- convertire la patente senza sostenere l’esame di pratica ma rinunciano alla patente italiana
- chi è immigrato da più di 3 anni ma meno di 5, può convertire la patente senza sostenere alcun esame ma rinunciando alla patente italiana
- chi è immigrato da oltre 3 anni non ha altra scelta che fare tutta la trafila di 30 guide, esame di teoria ed esame di pratica come qualsiasi cittadino nato in Israele.
In tutti i casi è necessario farsi rilasciare il Tofes Yarok presso uno dei negozi di ottica abilitati. Se si ricade nella prima casistica il Tofes Yarok dovrà solo riportare la foto e non sarà necessario sottoporsi alla visita oculistica e neppure a quella del medico di famiglia.
Se invece si ricade in una delle altre casistiche sarà necessario anche sottoporti alla visita oculistica presso l’ottico stesso e poi recarsi dal proprio medico di famiglia che certificherà la buona salute.
Chi possa avvalersi della prima modalità di conversione (no esami, no rinuncia) dovrà recarsi agli uffici del Misrad HaRishui (motorizzazione) portando con se la patente italiana, la teudat zehut, la teudat oleh ed il tofes yarok. L’impiegato verificherà le date di immigrazione e di emissione della patente italiana e provvederà ad inserire tutti i dati nel sistema. Verrà rilasciato una patente temporanea che sarà valida solo dal momento in cui ci sarà recati a pagare la cifra indicata.
Nel caso ci si voglia avvalere della procedura di conversione con rinuncia alla patente italiana ci si recherà al misrad harishui con la stessa documentazione (ma col tofes yarok completo di visite mediche). Come nel caso precedente, l’impiegato provvederà ad inserire tutti i dati nel sistema e dopo aver ritirato la patente italiana emetterà quella temporanea israeliana.
Solo nel caso in cui si decida di convertire la patente italiana sostenendo l’esame di guida pratica, ci si recherà presso il misrad harishui che inserirà i dati nel proprio sistema. A questo punto occorrerà accordarsi con un istruttore di guida per sostenere le 2 guide minime richieste e poi prenotare l’esame pratico. E’ consigliabile chiedere consigli ad altri olim che abbiano seguito lo stesso percorso per evitare di finire nelle mani di qualche istruttore che tenti di approfittarsi della situazione costringendo a fare più guide del necessario.
In alternativa al pagare in posta è possibile recarsi presso uno dei negozi superPharm che ospitano uno Rishuy-mat (il totem del misrad harishui) e pagare con carta di credito. Il totem provvederà a stampare immediatamente la patente temporanea.