Quando si chiude si chiude, questo è l’atteggiamento che bisogna tenere nel momento che si decide di fare una scelta così radicale. Certo, mi trovo costretto a decidere subito poichè non ho un posto dove lasciare le mie cose, ma pensare di dover decidere in un secondo momento equivale a non decidere (almeno per me).
Vendere sarebbe la cosa più giusta e sulla carta conveniente, in realtà ci si accorge che tutto quello a cui teniamo e che abbiamo pagato tanto per averlo in realtà non vale niente a rivenderlo. A parte poche cose di vero valore artistico il resto si svaluta appena comprato.
Allora che fare, butto o regalo tutto ciò che non conviene vendere. Personalmente, ho buttato tante cose che rappresentano il mio passato (lettere, cartoline, ricordini vari) non perchè rinneghi il passato, ma perché il passato e passato e quanto scritto, detto, fatto venti anni fa sono dei bei ricordi ma non mi rappresentano più.
Allora che fare del resto, ho deciso di regalarlo agli amici, così spero di farli felici con qualcosa che è stato mio e spero che si ricordino di noi.
Alla fine porterò, quelle poche cose a cui tengo davvero, quei libri, cd che mi hanno formato e cambiato la vita; ovviamente questo sarà la minima parte delle cose che Alice, mia moglie, e i bambini vorranno portare… sigh!
PS per chi non avesse capito, ciò che non butto lo regalo, fatevi sentire se volete qualcosa